che noia!

Da dietro non succede quasi nulla, allunga Evans ma gli Astana lo braccano, così, all’ultimo chilometro attacco di Contador che se ne va di forza guadagnando oltre venti secondi sul gruppo dei migliori balzando davanti a tutti i favoriti nella classifica. Bene Armstrong ma si è vista l’inferiorità rispetto al compagno di squadra, bene Evans ed Andy Schleck, non male neanche Nibali che era nella coda del gruppo di Armstrong. Dispersi i protagonisti del Giro d'Italia, Menchov, Sastre e Pellizotti personalmente non li ho nemmeno visti tagliare il traguardo prima che il Bulba chiudesse la diretta.
Ma la noia è padrona, immagino un Tour avaro di emozioni nelle prossime due tappe pirenaiche.
1 commento:
Il commento di mio fratello quando gli ho chiesto della tappa - io non ho potuto seguirla - è stato; "Nocentini ha preso la maglia, ma che do coioni de gara! Bulbarelli e Cassani hanno già finito tutti gli argomenti per quest'anno. Non sapevano più di che parlare per far passare il tempo."
Quest'anno gli organizzatori hanno fatto tappe pirenaiche idiote, con i GPM lontani dal traguardo. Buoni per Cancellara, forse Armstrong, ma Sastre o Contador cosa se ne fanno di una salita se poi ci sono 30 chilometri di discese per arrivare al traguardo?
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