martedì 7 luglio 2009

Cronosquadre all'Astana

...ma Cancellara resiste

La cronosquadre ha segnato ulteriormente la classifica. Mantiene il sigillo Cancellara ma si parla di centesimi e non certo di secondi. Armstrong, che ha vissuto due giorni di fuoco, si ritrova in seconda posizione, con una maglia gialla a portata di mano e soprattutto con degli avversari già inevitabilmente lontani.
Ecco i principali big visti oggi, dopo quattro giorni di Tour:

Cancellara
Armstrong “
Contador 19"
Kloden 23"
Leiphaimer 31"
KreuzIger 1'31"
Nibali 1'36"
Andy Schleck 1'41"
Sastre 2'44"
Evans 2'59"
Menchov 3'52"

A questo punto si fa presto a fare una veloce analisi di chi può considerarsi con un piede nella fossa, visto che per me questo non sarà un Tour di recupero bensì un Tour per regolaristi, chi perde all’inizio non guadagnerà più di tanto prima dell’ultima settimana.
Fuori dai giochi Menchov, il russo è il lontano parente di se stesso e ad oggi può solo limitare i danni fino a Parigi, se vorrà risalire nella top 10, oppure uscire definitivamente per puntare ad una vittoria di tappa.
Evans per esempio ha già perso il Tour, moralmente per uno come lui non deve essere il massimo cominciare le salite con quasi tre minuti di svantaggio.
Carlos Sastre non malissimo ma non è un percorso adatto alle sue caratteristiche, quindi, quello che ha perso fino ad ora potrebbe fare la differenza.
Andy Schleck invece può ritenersi soddisfatto, grazie a Cancellara comincerà i Pirenei con uno svantaggio nella media e se avrà la gamba, dovrà attaccare perché per lui tutto è ancora molto aperto.
Il duo Liquigas grazie ad una cronosquadre grandiosa è anch’esso messo benissimo, Nibali e Kreuziger hanno poco più di un minuto e mezzo, in poche parole, se avranno le gambe dopo il trittico dei Pirenei si ritroveranno messi bene nella generale.
Passando invece ai primi cinque posti, che dire, abbiamo due gregari, due capitani e un Cancellara che ha tolto la soddisfazione ad Armstrong di vestire la maglia gialla. Contador dovrà attaccare inevitabilmente ad Andorra, se Armstrong dovesse prendere la maglia gialla sarebbe dura poi fare la voce grossa.

1 commento:

Manuel (Ciclismo PST) ha detto...

Aspettare la prima montagna vera. Lì si capirà chi potrà comandare, e se Sclechk e Sastre non combinano niente rischiano di uscire dal podio prima di entrarci.