Due mesi fa si staccava in allenamento da Lance Armstrong, oggi fa la voce grossa alla Vuelta Algarve. Alberto Contador non ha perso tempo e a cinque mesi dal Tour de France veste già in giallo, il giallo della maglia di leader alla Vuelta Algarve.
Il capitano dell’Astana ha vinto una cronometro di trentatre chilometri staccando di 33” il francese Sylvain Chavanel e di 36” il famoso passista tedesco nonché compagno di squadra, Andreas Kloden.
Lontano dalla vetta, invece, uno che a Maggio dovrebbe andare già forte, Damiano Cunego ha pagato oltre tre minuti dal vincitore, dimostrando per l’ennesima volta che le cronometro non sono il suo forte.
E se in California l’Astana domina con Levi Leipheimer, in Spagna lo fa con Contador proiettandosi verso i prossimi mesi come la squadra più forte in circolazione.
Se il buon giorno di vede dal mattino…
Il capitano dell’Astana ha vinto una cronometro di trentatre chilometri staccando di 33” il francese Sylvain Chavanel e di 36” il famoso passista tedesco nonché compagno di squadra, Andreas Kloden.
Lontano dalla vetta, invece, uno che a Maggio dovrebbe andare già forte, Damiano Cunego ha pagato oltre tre minuti dal vincitore, dimostrando per l’ennesima volta che le cronometro non sono il suo forte.
E se in California l’Astana domina con Levi Leipheimer, in Spagna lo fa con Contador proiettandosi verso i prossimi mesi come la squadra più forte in circolazione.
Se il buon giorno di vede dal mattino…
1 commento:
L'Astana è il riferimento per tutti. E poi a sto ragazzo non fa male arrivare in Francia con delle vittorie già messe via, per partire alla pari con il 'vecchietto'.
Non dimentico quello che è stato il pensiero di Armstrong alla mega conferenza stampa d'inizio ritiro, quando disse che nel ciclismo c'è una legge non scritta dove se uno è più forte, deve venire aiutato dai compagni.
Vale per tutti, e Mister Tour lo sa bene.
Posta un commento