mercoledì 4 febbraio 2009

La Merano-Aprica del '94

Speciale Pantani
Comincia con questo post la settimana dedicata a Marco Pantani che andrà dal 4 Febbraio al 15 Febbraio. Quest’anno, come cinque anni fa, il giorno di San Valentino viene di Sabato. Cinque anni, ma sembra ieri e se guardiamo meglio, dal vapore di queste giornate di nebbia fitta, scorgeremo una sagoma gialla che, a mani basse, sale lungo i tornanti di una salita senza ritorno.

5 Giugno 1994
Il Giro entra nella parte clou, ieri la vittoria è andata ad uno semi sconosciuto di nome Marco Pantani che è arrivato tutto solo in quel di Merano facendo un numero interessante.
Quest’oggi la tappa è più dura, adatta agli scalatori puri. I passi da scalare sono lo Stelvio, il Mortirolo e Santa Cristina. Il Mortirolo è sicuramente la salita più attesa dagli appassionati, può essere considerata la nuova scoperta del Giro, detto da molti assai proibitivo, potrebbe risultare una via crucis per molti.
Sullo Stelvio parte una fuga con nomi prestigiosi: Chiappucci, Chiurato, Belli, Mejia, Gotti, Sciandri e Bortolami.
Arrivati in prossimità del tanto temuto Mortirolo, ad accendere le danze è proprio il giovane scalatore romagnolo che, alzandosi sui pedali, crea lo scompiglio generale dietro sé. Indurain prosegue del suo passo, Berzin tenta di tenere Pantani inutilmente, andando poi fuori giri.
Il giovane corridore della Carrera, ben presto recupera il capitano, Claudio Chiappucci e schizza via scollinando tutto solo in cima alla durissima salita fra due ali di folla. Indurain paga 55”, Berzin è più indietro e trema per la sua maglia rosa, già sorprendente di per sé.
Lungo la discesa che porta ai piedi del Santa Cristina, Pantani gioca d’astuzia, aspetta Indurain e Cacaito Rodriguez così da poter usufruire della loro collaborazione nei tratti non pendenti.
Arrivati in prossimità dell’ultima valico, è di nuovo Pantani ad accendere la miccia. Indurain e Cacaito possono solo proseguire del loro passo cercando di limitare i danni.
Pantani vola così verso la seconda vittoria di tappa consecutiva, entrando nella storia con l’ennesima impresa, staccando in salita quello che fino a ieri era considerato il signore dei grandi giri, Miguel Indurain.
Nasce in questo preciso istante il mito Marco Pantani. La Merano-Aprica sarà spesso menzionata negli anni successivi quando si parlerà del romagnolo e il Mortirolo diventerà di fatto la cima Pantani, teatro in quel 5 giugno di quindici anni fa ,di grandi gesta. Eventi vogliono che quella sia la sua prima e ultima scalata al Mortirolo.



>>>nella prossima puntata: "Pantani e l'Alpe d'Huez>>>

1 commento:

Manuel (Ciclismo PST) ha detto...

Ecco che un lustro è trascorso. Metterò anche io 2 righe al momento buono. Vedremo.