lunedì 26 ottobre 2009

La 3° settimana di Giro

Sei giorni di fuoco
Lunedì 24 Maggio è l’ora del secondo riposo, poi si riprende per quella che è la settimana più difficile dell’intero Giro. La classifica fino a qui è già scritta in parte, ma tutto è apertissimo con quello che sta per venire.
Cronoscalata a Plan de Corones, con pendenze anche al 24%. Però io ora mi chiedo, ma perché proporre una fotocopia della tappa del 2008? Perché non fare una cronoscalata in un’altra salita?! Mah, ad ogni modo non ci saranno grossi distacchi, il mio favorito è Josè Rujano, sarebbe bello rivederlo vincitore di una tappa al Giro dopo cinque annate di anonimato.
Il giorno successivo Brunico-Pejo Terme, tappa di media salita ma dopo la giornata di Corones sfido chiunque ad avere le gambe riposate. Non ci saranno distacchi, però qualcosa potrebbe succedere verso Pejo Terme. Anche questa da non sottovalutare, sicuramente se confrontata alle altre tappe alpine della terza settimana, rappresenta il male minore.
La tappa di Brescia è l’ultima dedicata ai velocisti, ma quanti ce ne saranno ancora nel gruppo?! Rischiamo di vedere una volata vinta da Basso?
Bando alle ciance, è un Venerdì 13 quello che aspetta i corridori nella tappa che da Brescia porterà all’Aprica. La tappa inizia timidamente, c’è un primo transito sull’Aprica, scalata del Trivigno, scalata del Mortirolo (il momento di pathos), discesa verso Edolo e arrivo sull’Aprica. Piccola nota di demerito, si la tappa è dura e farà male, però potevano fare arrivo sul S.Cristina… perché fotocopiare sempre dal passato? Ad ogni modo, Aprica o non Aprica, saranno cazzi amari per molti.
Come saranno cavoli amari anche nella tappa del giorno dopo, la penultima. Partenza da Bormio, Forcola di Livigno, sconfinamento in Svizzera, Eira, Foscagno, di nuovo Bormio, scalata del Gavia (Cima Coppi), discesa e arrivo sul Passo del Tonale che non è durissimo ma dopo tutte quelle salite farà di certo male a chiunque. Qui si chiude la parentesi delle salite e possiamo esserne fieri, gli organizzatori ne hanno messe tante e collocate anche bene.
Fino ad ora non c’è stata nessuna cronometro individuale a parte il cronoprologo e la cronoscalata, quindi la classifica vedrà principalmente scalatori in prima fila. Chi si aspetta la cronometro finale da passi stoni stile Tour, si sbaglia di grosso. Ed è qui che il Giro gioca un colpo basso, la cronometro finale che si svolge nel circuito delle Torricelle a Verona, presenta quattro chilometri e mezzo di salita, per un totale di soli quindici chilometri di prova contro il tempo. Lasciatemi dire che anche in questa giornata gli scalatori avranno la possibilità di fare molto bene.
E’ Verona, quindi, il luogo di chiusura. Per il secondo anno consecutivo niente Milano (ma chissenefrega).
Credo di aver scritto tutto… Non c’è altro da aggiungere. Il percorso è per scalatori, ce ne fossero in giro… Speriamo che arrivi qualche grimpeur dall’estero, che so, un Soler, un Rujano, di certo con un percorso così potrebbero fare grandi cose. Tra i campioni italiani vedo bene il duo Liquigas e soprattutto una speranza per rivedere Cunego nei primi cinque posti. Secondo me il piccolo principe può farcela ma deve dimenticarsi le classiche del Nord.
Campioni internazionali? Mah, la vedo dura, Contador non sembra intenzionato, Armstrong fa bene a starsene lontano, con un percorso così non arriverebbe nemmeno decimo, Menchov come Armstrong non mi sembra adatto ad un percorso del genere e sono sicuro che punterà al Tour… La mia speranza è vedere Sastre ed Andy Schleck, questi due potrebbero anche vincerlo, specialmente il lussemburghese che sta maturando sempre più.
Bene, ora basta, mi sono rotto di fantasticare, lasciamo tempo al tempo e scopriremo chi vincerà davvero la corsa rosa.

Il giorno del Mortirolo sarà fondamentale. Ben 4 salite, una entrata nella leggenda.
La giornata delle giornate. Quinto arrivo in salita. Qui si decide il Giro.

2 commenti:

Manuel (Ciclismo PST) ha detto...

Complimenti al "paron de casa" per l'analisi su queste tappe senz'altro fondamentali. Cassani, attento che c'abbiamo quello che ti sega!

ShakaDiVirgo ha detto...

Facciamo l'assalto a raisport e se va a buon fine, tu alle telecronache ed io al commento tecnico.