martedì 13 luglio 2010

A. Schleck vs A. Contador

Contador cresce, Schleck dirige

Non servono a tutti i costi arrivi in salita per creare distacchi, spesso la storia insegna che le tappe più proficue nel scavare solchi sono quelle con molti monti e una lunga discesa finale prima del traguardo.
Nella tappa più dura delle Alpi, le carte sono state in parte scoperte, il responso odierno evidenzia una sfida a due, tutto il resto è masturbazione cerebrale.
Se due giorni addietro avevamo assistito alla disfatta di Lance Armstrong, oggi abbiamo assistito a quella del fuggiasco leader della corsa nonché campione del mondo, Cadel Evans. L’australiano salta sul Col de la Madeleine e perde per strada ogni sogno di gloria.
Ma gli occhi sono rimasti puntati sui due colossi di questa edizione, Andy Schleck e Alberto Contador che sul lungo valico finale hanno creato il vuoto ipotecando, a scanso di catastrofi, la prima e seconda piazza in quel di Parigi.
E’ ufficialmente iniziata la tanto annunciata sfida, d’altro canto, tutti gli altri big non sembrano avere le gambe per rimescolare le carte, al limite potranno fungere da arbitri/rompiscatole prima del grande finale.
Chi se l’è cavata bene è Denis Menchov, il russo ha fatto capire di essere simile a quello del Giro d’Italia 2009, ma in questo frangente la concorrenza è di livelli ben più alti e questo basta per promuoverlo.
Tra gli altri “protagonisti” di giornata figura il nome di Armstrong, il cowboy si è ripreso ed è probabile che possa presentarsi all’altezza nelle tappe più importanti della terza e ultima settimana.
“Delude” casa Liquigas: Basso ha pagato le fatiche scontate al Calendimaggio mentre Kreuziger ha vissuto una giornata negativa ritornando ad indossare i panni della seconda punta.
Infine poteva essere la giornata di Damiano Cunego, ma il veronese non ha colto l’attimo nello sprint finale venendo sconfitto da due corridori si forti ma non necessariamente veloci: Sandy Casar e LL Sanchez. Tutto rinviato, come sempre, alla prossima occasione. Se ci sarà.

Nessun commento: