sabato 3 luglio 2010

Campolongo e Valparola

Vista l’assenza di Manuel, oggi niente pst summer tour, così ho ben pensato di fare un giro dolomitico in “solitudine”.
Partenza da Saviner di Laste, a quel punto, passato Caprile, ho cominciato a pedalare in una strada ombreggiata e immersa nel verde. Dieci chilometri abbastanza dolci e freschi prima di passare il bivio [Pordoi-Falzarego] e girare a destra: direzione Arabba.
Fatta la prima salita e superato il bivio, ho iniziato ad incrociare una quantità spropositata di ciclisti da ambedue le direzioni (l’indomani ci sarebbe stata la Maratona delle Dolomiti).
Pedalo agile e senza affanni, anche se l’atmosfera cominciava a farsi rovente: 22 gradi ad Arabba (1580 mslm) nel bel mezzo della mattinata.
Una volta giunto nel centro della sopracitata cittadina, ho aggredito la seconda salita della giornata, il passo Campolongo (1875 mslm), corto ma birichino e soprattutto sovrappopolato di gran/medio fondisti.

pst fans club

scorcio di Dolomiti

Sceso in un’affollata Corvara, giro a destra per poi continuare verso La Villa e iniziare l’ultima fatica della giornata, il passo Valparola (2192 mslm).
Me ne mancavano sette alla cima quando ho iniziato a respirare male e a pedalare in modo legnoso: era l’ora del calvario.
Per quattro chilometri la strada non cala mai del 8,8% e raggiunge il culmine del 9,5% nel penultimo km.
Il paesaggio diviene lunare, la strada, attorniata da rocce e sassi,non permette alcun tipo di refrigerio, difatti più che a duemila metri sembrava di stare nel deserto Libico.
Il giro – e l’agonia – sono finiti una volta superato il Valparola, a quel punto mancava solamente la lunga e maestosa discesa del Falzarego prima di ritornare a Caprile.

Nubi sopra il Falzarego

5 commenti:

filippo ha detto...

tempo spettacolare.. anche se caldo.. e la discesa del falzarego è veramente maestosa..;)

filippo ha detto...

Domanda: se faccio il san boldo dalla parte trevigiana, poi di là devo per forza scendere giu in ss per fare il giro per il lago di santa croce o posso rimanere un pò in quota e scendere giu verso sella di fadalto all'ultimo?
grazie

Shaka di Virgo ha detto...

Arrivato a Sant’Antonio di Tortal giri a destra e cominci a farti la salita che porta in Valmorel. A quel punto, prosegui verso la località di Tassei, passi il Nevegal e scendi dalla parte di Cornolade: se non erro l’hai fatta in salita lo scorso anno. ;)

filippo ha detto...

ma da tassei non è asfaltata fino al nevegal mi pare..

Shaka di Virgo ha detto...

Non l'ho mai fatta ma so che c'è un collegamento.. al limite fai un pò di sano ciclocross.