domenica 8 marzo 2009

Paris-Nice: Prologo a Contador

...ma il segno della pistola, moh ha rotto!


Si parla tanto di Lance Armstrong, si parla tanto anche di Ivan Basso ma nelle ultime settimane, il più forte è stato Alberto Contador, come del resto aveva dimostrato di essere lo scorso anno nei grandi giri.
Oggi, da Amilly, si è aperta la Parigi-Nizza, giro di otto tappe, probabilmente, insieme alla Tirreno-Adriatico, il primo appuntamento importante del calendario ciclistico.
Lo spagnolo ha aperto la corsa francese con una netta vittoria nel cronoprologo, mettendo i puntini sulle i per quanto riguarda il suo vero obiettivo stagionale, il Tour de France.
La Parigi-Nizza fu già sua due anni fa, quattro mesi prima di andare a vincere il Tour. A due anni di distanza, il copione potrebbe essere lo stesso, di avversari all’altezza del capitano dell’Astana ce ne sono pochi, alcuni dei migliori sono addirittura compagni di squadra (Armstrong e Leipheimer) e questi due, nel caso che Contador si dimostri più forte, potrebbero anche tirare i remi in barca.
Secondo nel prologo, Wiggins distanziato di ben 7”, terza la promessa Leon Sanchez a 9”, quinto l’ormai tramontato David Millar a 14”.
Primo degli italiani, Pinotti che si becca 29” concludendo al quattordicesimo posto, peggio di lui Cadel Evans che perde 31” mentre l’unico degli italiani che può aspirare alla vittoria finale, Nocentini, ha concluso ventiseiesimo a 34”.
Distacchi alti per neanche dieci chilometri di corsa. Si continuerà nei prossimi due giorni con tappe adatte principalmente ai velocisti, mentre da Giovedì si comincerà a fare sul serio con continue frazioni piene di saliscendi nervosi e addirittura un arrivo in salita a quota 1600 metri.

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