giovedì 11 settembre 2008

Bettini: il bis e la rabbia

Bettini: addio Quick Step

Inutile dire che il protagonista delle maggiori notizie di quest’oggi è Paolo Bettini. Si parla di divorzio con la sua storica e attuale formazione, la Quick Step. Ebbene si, il campione del mondo è stato preferito ad un corridore più giovane e dal futuro più lungo: Stefan Schumacher. Alla notizia dell’acquisto di Schumacher è Bettini ad accusare la squadra con queste parole “Avevano detto di non avere budget per rinnovare il mio contratto in scadenza, ma avevamo lasciato una porta aperta. Ora prendono Schumacher. Tutti i soldi evidentemente erano destinati a lui. A me niente. Mi sento offeso - ha ammesso Bettini - Non meritavo questo trattamento. A questo punto, escludo di poter continuare la mia carriera con loro. Prenderò altre squadre”.
Ma evidentemente il budget per tenere Bettini in squadra era talmente elevato rispetto a quello di Stefan Schumacher così che il team manager Patrick Lefevrè ha pensato bene di scegliere la via più economica puntando più sul futuro che non al presente.
Di risposta alla notizia di mercato inaspettata, il campione del mondo si è reso protagonista della dodicesima tappa alla Vuelta. Nella giornata che ha tagliato fuori dalla classifica Alejandro Valverde (rimasto attardato di molti minuti dal gruppo dei migliori), sono gli italiani ha dominare la corsa. La pioggia e il freddo incombono, la fuga di Casar, Hinault e Quinziato viene ripresa e così a decidere le sorti è il falsopiano finale dove Bettini centra il bis con la maglia iridata. Alle sue spalle altri tre italiani: l’eterno secondo Rebellin, un Cunego molto attivo e il già vincitore di una tappa e Ballan. Non c’è da aggiungere altro, l’Italia si fa prepotentemente sentire e il conto alla rovescia in vista del Mondiale è sempre più breve.
Domani riposo, Sabato l’Angliru che celebrerò a modo mio, ricordando i precedenti arrivi in questo picco dalle pendenze infernali.
A domani.

Nessun commento: