mercoledì 8 ottobre 2008

La fiera dell'ipocrisia



Maledetto mondo ipocrita. In ogni settore c’è ipocrisia perché la gente è così, non ci si può fare nulla per cambiarla.
In questi giorni invece di parlare di news sul mondo del ciclismo che va a rotoli ho preferito dedicare 4 post divisi in parti a Paolo Savoldelli.
Motivo? Nausea, tanta nausea nel leggere di scandali sul doping. Non c’è giorno che non venga menzionato il doping. I due casi più eclatanti? La doppia positività di Piepoli al Tour de France e quella di Stefan Schumacher sempre nella corsa francese. La lista aumenterà nei prossimi giorni… Per Schumacher il rischio è di due anni, come Riccò. Per il compagno di squadra di Riccardo, tal Leonardo Piepoli, non c’è nessun problema: aveva 37 anni e la squalifica gli anticipa solamente la chiusura della sua carriera, infangata. Non ci voleva comunque un laureato in ingegneria per capire quanto fosse inverosimile la vittoria del trentasettenne sulla salita dell’Hautacam. Idiota chi ci ha creduto.
Chiusa prima parentesi. Ne apro subito un’altra. Notizia di giornata: Il ciclismo fuori dai giochi Olimpici?”.
E poi…

Il Comitato olimpico internazionale potrebbe escludere il ciclismo dai Giochi Olimpici. Lo ha annunciato il vicepresidente del Cio, Thomas Bach, in un'intervista al quotidiano tedesco "Frankfurter Allgemeine". L'idea è nata dopo gli ultimi due casi di doping che hanno coinvolto Leonardo Piepoli e Stefan Schumacher, trovati positivi all'Epo di ultima generazione (Cera) al Tour de France di quest'anno.
"Tutto ciò è drammatico perché dimostra che il ciclismo è lontano dal raggiungere un cambiamento di coscienza" ha detto Bach. "La stupida sfrontatezza sembra stia continuando, il ciclismo sta perdendo la sua credibilità" ha proseguito il vicepresidente del Cio che ha concluso: "Dobbiamo domandarci se non sia giunto il momento di ordinare una pausa al ciclismo dalle Olimpiadi".


Ed io dico: ma che siete scemi? Mica lo scopriamo ora il doping in questo sport, anzi, NELLO sport. La positività di Schumacher ha infangato le Olimpiadi con la sua partecipazione nella prova a cronometro? Perché, pensate che i partecipanti di altri sport siano più puliti? Penso proprio di no.
Lo sport vive nel doping, non c’è solo il ciclismo. Radiare questo sport dai giochi olimpici sarebbe un gesto ingiusto e ipocrita.
Il ciclismo sta perdendo di credibilità? L’ha già persa da tempo ma molti altri sport dove fanno passare tutti per puliti non è da meno. Se volete escludere il ciclismo allora fate prima a non preparare nemmeno i prossimi giochi olimpici.
Provo disprezzo.