domenica 12 ottobre 2008

Parigi-Tours a Gilbert

Giornata di Parigi-Tours, corsa che un tempo era nella lista delle prove di Coppa del Mondo al pari della Milano-Sanremo, oggi trattata con meno lustro e prestigio, nonostante sia arrivata alla 102° edizione. E’ una corsa per velocisti, lunga ma non impegnativa e che ogni tanto regala soddisfazione anche a chi tenta azioni personali.
Vanno in fuga in cinque, il crono man Zabriskie, Lemoine, Euser, Delfosse e Velers. Il tutto andrà a vanificarsi ai meno venticinque dall’arrivo. Nasce da qui una lunga serie di attacchi che vedono fra i protagonisti Turgot, Vogondy, Delage e Kuyck. A loro si aggiunge alla battaglia il noto belga Gilbert.
Il tutto sembra utopico, ai meno 3 km dall’arrivo, lungo l’infinita strada lineare che porta all’arrivo, il quintetto ha davvero pochi secondi. Ma il gruppo non si organizza per il meglio e sotto il triangolo rosso dei mille metri finali i fuggitivi hanno ancora un buon margine.
Vince il più famoso dei cinque, Philippe Gilbert della Francaise des Jeux’s (saranno contenti i francesi), che sconfigge il connazionale Jean Kuickx e il francese Sebastien Turgot. Primo degli italiani Daniele Bennati, arrivato ottavo dietro ad Erik Zabel e davanti di due posizioni a Tom Boonen, grande favorito di giornata.
Corsa la Parigi-Tours non rimane che il Giro di Lombardia, dove già si annuncia grande battaglia fra i grandi.

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