domenica 19 aprile 2009

Amstel parla russo

Vergognosa l'esclusione della Lpr di Di Luca Conclusa l’Amstel Gold Race, corsa olandese stracolma di continui strappi di qualche centinaio di metri. A vincere è stato una vecchia volpe della steppa, il trentaquattrenne Serguei Ivanov, oggi visibilmente il più forte rispetto a tutti gli altri. In una corsa che sembrava volgesse dalla parte dei giovani, dapprima con gli allunghi di Andy Schleck, Kreuziger e Nibali, successivamente e più decisivo quello di Gesink che si è portato dietro due che hanno un’esperienza maggiore, Ivanov e Kroon. Il gruppo inseguitore non riuscirà più a riprenderli e nella Cote finale, il Cauberg, sono rimasti i più “anziani”, il russo con Kroon. Due che hanno tra l’altro già vinto rispettivamente una tappa ciascuno al Tour de France e che oggi hanno dimostrato grande forza. Primo Ivanov secondo Kroon, terzo Gesink (il mio favorito della vigilia), quinto Damiano Cunego ma come sappiamo, quest’anno il suo obbiettivo principale è la Liegi-Bastogne-Liegi.

Vittime di giornata, Matthew Lloyd e Frack Schleck, i due sono caduti a settanta chilometri dall'arrivo e il capitano della Saxo Bank ha riportato una leggera commozione cerebrale.
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Vorrei aprire una polemica contro gli organizzatori delle corse di primo piano. Come spesso succede, non tutti hanno la possibilità di partecipare alle corse di maggior spicco nel panorama ciclistico. La squadra al giorno d’oggi è importante ma le regole hanno falde in ogni dove. Anni fa il Tour de France e Jean Marie Leblanc rifiutavano le squadre di Pantani e Cipollini, oggi succede circa la stessa cosa con Danilo Di Luca. Ebbene si, l’abruzzese, in passato grande protagonista del trittico delle Ardenne, non ha preso parte all’Amstel Gold Race e molto probabilmente sarà scartato insieme alla sua squadra (Lpr) anche per quanto riguarda la Freccia-Vallone e la Liegi-Bastogne-Liegi.
Leggo la lista dei partecipanti dell’Amstel e davvero non capisco come una squadra nella quale milita un ex vincitore della classica olandese (e di tante altre corse) possa essere preferita alle varie Vacansoleil, Topsport Vlaanderen, Skil-Shimano e Landbouwkrediet-Colnago, team che sulla carta non avevano praticamente nessun potenziale protagonista per la classifica finale. Questa cosa è vergognosa e va rivista.

2 commenti:

Manuel (Ciclismo PST) ha detto...

Quando ho letto sulla 'rosea' che Di Luca sarebbe rientrato al Giro del Trentino, speravo ad un errore.
Che troiata queesta esclusione!

Manuel (Ciclismo PST) ha detto...

Grazie a mamma RAI che a quanto sembra ci offrirà la Freccia Vallone su RAI sport Più alle 10 di sera.